Dopo una prima fase sperimentale avvenuta a Lignano Pineta nel 2017, continua la collaborazione tra Maddalena e CAFC S.p.A., società pubblica che gestisce il servizio idrico nella maggior parte del territorio centrale del Friuli Venezia Giulia.
La prima parte della partnership ha visto l’implementazione di 270 contatori intelligenti per la rilevazione e la telelettura dei dati di consumo delle acque sul territorio di Lignano Pineta. Maddalena e Calzavara (www.calzavara.it) hanno fornito a CAFC un pacchetto completo che ha incluso i contatori acqua con trasmissione radio a lungo raggio, la rete fissa di telelettura e il portale web per la visualizzazione delle letture giornaliere e il monitoraggio di eventuali criticità come perdite e manipolazioni.
La vera novità introdotta dal progetto è rappresentata dalla lettura dei dati su base giornaliera anziché trimestrale: i dati rilevati quotidianamente attraverso la rete fissa vengono inviati ad un sistema informatico preposto grazie alla banda larga del CAFC, che dá una panoramica in tempo reale dei dati e permette di avere un quadro più completo e preciso dell’andamento dei consumi del singolo utente, eliminando problematiche comuni quali autoletture, consumi presunti, rilevazioni poco precise e conguagli in bolletta.
Dati gli ottimi risultati ottenuti, si è deciso che entro la fine del 2018 i nuovi sistemi di raccolta, lettura e trasmissione dei dati verranno estesi a tutto il territorio di Lignano e alla città di Udine.
L’accuratezza del rilevamento, unita all’innovativa possibilità di rilevare perdite e gestire una fatturazione su più tariffe in base alle fasce orarie, sono i principali vantaggi introdotti dall’impiego dei contatori Maddalena, strumenti ed elemento fondante delle reti idriche intelligenti del futuro che andranno a inserirsi nel più ampio contesto delle Smart City.
La richiesta che verrà fatta alle società pubbliche come CAFC sarà quella di migliorare sempre più il livello di qualità dei servizi forniti, soddsifando allo stesso tempo sia le domande di facilità e trasparenza nella rilevazione dei consumi effettivi da parte del cittadino, sia i requisiti di sostenibilità e rispetto per l’ambiente di cui dovranno essere dotate le città intelligenti del futuro.