I numeri della sete delle fabbriche
Dopo l’agricoltura, l’industria è la principale utilizzatrice di acqua fresca al mondo con una percentuale del 22%. Per fare un confronto con l’acqua che consumiamo nelle nostre case, le utenze domestiche del mondo arrivano appena all’8%.
Tuttavia, ci sono settori dov’è possibile un maggior risparmio dell’acqua ed esistono le tecnologie per poterlo fare sin da subito. Con una gestione più attenta e razionale, impianti di lavaggio, produttori di bibite, sistemi per l’irrigazione e scarichi sono alcune delle filiere dove si potrebbe risparmiare miliardi di litri d’acqua, persi inutilmente tra i vari passaggi produttivi.
Casi virtuosi degli ultimi anni
Alcune grandi aziende e multinazionali stanno cominciando seriamente a lavorare su un uso più efficiente delle proprie risorse idriche.
Una di queste è Nestlé che ha attivato ben 516 progetti di risparmio dell’acqua nei suoi stabilimenti in giro per il mondo. Il risultato è che a oggi, è in grado di risparmiare 3,7 milioni di metri cubi d’acqua all’anno: l’equivalente di 1500 piscine olimpioniche.
Coca Cola, invece, già nel 2007 è stata in grado di ridurre del 14,6% l’acqua necessaria per produrre un litro di bibita. H&M ha sviluppato con WWF un piano d’azione per ridurre del 25% il consumo d’acqua necessario alla produzione di cotone biologico e per aumentare del 15% le capacità di riutilizzo delle acque reflue del 15%.
Modi per risparmiare acqua
Molte di queste aziende sono riuscite a ridurre i propri consumi d’acqua utilizzando contatori d’acqua industriali più precisi e dalla tecnologia più avanzata.
Inoltre, hanno saputo ottimizzare i processi di produzione esistenti, riutilizzare l’acqua laddove possibile e applicare metodi nuovi per estrarre l’acqua dalle materie prime e riciclarla.
I contatori hanno permesso loro di monitorare nel dettaglio i propri consumi, identificando i livelli minimi di qualità per gli usi previsti e le opportunità di riuso dell’acqua.
E-Bulk e WMAP EVO, contatori acqua ideali per ridurre i consumi d’acqua nell’industria
Per facilitare il risparmio idrico dell’industria, Maddalena propone due prodotti di punta: E-Bulk e WMAP EVO.
E-Bulk è un contatore d’acqua industriale a ultrasuoni estremamente preciso, certificato MID MI-001. Non presenta parti in movimento ed è installabile in qualsiasi posizione. Ha una grande resistenza all’usura, con grado di protezione IP68, e garantisce un funzionamento costante nel tempo, grazie a una batteria longeva: ben 13 anni! Electo Bulk è disponibile in versione per acqua fredda (T50).
WMAP EVO è un contatore di tipo Woltmann ad asse orizzontale a quadrante asciutto e trasmissione magnetica. È installabile in posizione orizzontale, verticale o inclinata ed è predisposto per tre uscite impulsi. moduli radio compatibili supportano diverse tecnologie di trasmissione, come M-Bus wireless, LoRaTM e Sigfox.
Le industrie sono sempre più sensibili e attive nella ricerca di soluzioni per il risparmio dell’acqua. Maddalena e i suoi contatori d’acqua industriali sono al loro servizio per questa causa.